Bassa Valle di Susa.

26 febbraio 2020 - Madonna della Bassa m. 1166.
Da Parking Pera Pluc di Almese sulla strada Tagliafuoco m. 555.

Questa volta rintracciata la partenza.
Gita lunga tutta su strada poderale.
Fatta tutta la salita con mal di schiena ma, stranamente, al ritorno, il disturbo è passato.
Mi hanno superato, prima cinque signori con un  ragazzino poi, altri cinque signori. Infine una coppia di bikers.
Cielo velato all'inizio poi si è coperto.
Temperatura fredda anche per il forte vento gelido.
Tormenta in quota con nevischio che arrivava fino a noi.
Al ritorno visto sulla strada una decina di processionarie.
La più lunga era un paio di metri.
La più corta una spanna.
Tutte in movimento.
Molte altre  invece rinsecchite o schiacciate.
Non ne avevo mai viste così tante. Solo nel pomeriggio. Al mattino niente.



                                                                                                            

Arrivo al Pilone Molar o Della Costa.

Il piloncino.

I lsghi di Avigliana.

Il Santuario.

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Processionaria.

Altra.

Strada Tagliafuoco.

Traccia dal sito.

Traccia da cellulare.

Due brevi filmati sulla processionaria:

https://photos.app.goo.gl/LrpxDFxVxRh53JbN6

https://photos.app.goo.gl/BkaKXYm6FCL2zHFm9

Passeggiata in Bassa Valle di Susa.

21 febbraio 2020 - q. 740 ca. su Strada Taglisfuovo.
Da Almese - Borgata Bunino q. 590 ca.

Da solo.
Per me il problema principale di una gita è rintracciare il punto preciso della partenza.
Così è stato oggi.
Partendo da un posto diverso mi sono poi trovato su una stradina che non conoscevo e che soltanto a posteriori ho realizzato fosse una ramificazione della Tagliafuoco.
Salito senza sapere dove la stradina mi stava portando.
Nessuna indicazione fino alla partenza di un sentiero che andava al Musinè che per me era troppo lontano.
Ritornato più in basso ho gironzolato su e giù per stradine tagliafuoco diverse.
Ho comunque raggiunto il parcheggio dove avviene la partenza della gita per il Mont Curt ma, a questo punto, il problema era ritornare all'auto, lasciata da un'altra parte.
Nonostante i punti di riferimento lasciati non è stato facile raggiungere l'auto perchè si incrociavano sentieri diversi e momentanei dovuti al taglio dei boschi.
Naturalmente quando una cosa ti serve non funziona, infatti l'app del Georesq, non ha recepito la traccia e anche successivamente non funzionava.
Comunque alla fine mi sono ritrovato all'auto.
La salita al M. Curt sarà per un'altra volta.
Temperatura accettabile con aria fredda e sole tiepido.
I pini sono invasi dalla Processionaria.
Ne ho vista una lunga più di due metri.
Teneva tutta la strada.
Senza accorgermi l'ho pestata a metà ma si è rimessa in moto come due soggetti autonomi.
Visto alcune persone da lontano ma non ho incrociato nessuno.

Colle Bassetta - sentiero per Musinè.

Valle di Lanzo.

Idd. zoomata.

Uova di Processionaria.

Stradina Tagliafuoco verso Musinè.

Viola bianca.

Primule.

Traccia rilevata a posteriori.

Escursionismo in Valle di Susa.

19 febbraio 2020 - Pierremenaud - sito Pic Nic q. 1565.
Da Oulx m. 1120.

Scelto la gita pensando che il versante sud del Cotolivier fosse esente da neve.
Ma, appena fuori Oulx,  c'era il divieto per auto, fino al 10 aprile.
Per cui salgo a piedi per un bel sentiero fra i larici, che raggiunge Pierremenaud.
Proseguo fino a q. 1565 dove mi sono fermato perchè la strada era ghiacciata in diversi punti e c'era il rischio di scivolare.
Ma in giro la neve non c'era.
Bell'ambiente tranquillo fra alti larici.
Carina la località di Pierremeaud con alcuni murales.
Non ho visto nessuno in giro.
Tempo velato con tormenta sulle cime.
Folate di vento freddo e comunque aria gelida con leggerissima neve portata dal vento.

Murales.

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Id.

Id.

Aggiungi didascalia

Traccia da sito.

Traccia da telefonino.

Escursionismo in Val Sangone.

17 febbraio 2020 - Monte Cuneo o Moncuni m. 641.
Da Trana m. 400.

Dopo aver raggiunto la cima del sentiero normale ho seguito la cresta, in semipiano, fino a Roca Parpaiola e Col Buchet m. 617.
In discesa, al bivio in basso, ho seguito un sentiero in leggera salita nel bosco.
Dapprima quasi stradina poi sempre più misero fin quasi a scomparire.
Tornato poi indietro e sceso all'auto.
Tempo discreto con sole velato.
Su questa cima c'è sempre qualcuno.
Chi a piedi e chi in bicicletta.
Peccato per la scarsa visibilità che non permetteva di vedere in lontananza.

Arriva la primavera.

La cima vista salendo.

Sentiero di salita.

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Bacheca.

Sedile artigianale.

La cima.

Lago Piccolo di Avugliana.

Con la croce di vetta.

Traccia.

 Breve filmato.

https://youtu.be/0SIVC-lruCs

Ciaspolata nel Parco del Monte Avic.

15 febbraio 2020 - Lago Servaz (o della Serva) m. 1800.
Da Champdepraz m. 1200.

Ho portato le ciaspole a prendere aria.
Nei gg. precedenti sono salite tante persone ed hanno battuto la pista pedestre.
La neve continua parte dopo circa una ventina di minuti.
Bell'ambiente.
Il percorso si snoda tutto all'interno di bei boschi di conifere.
La traccia al mattino era in parte su neve ghiacciata.
Bene hanno fatto quelli che avevano portato i ramponcini.
Tuttavia c'era gente con le sole scarpe da ginnastica e senza bastoncini.
La cosa positiva è che il sentiero non è mai esposto.
Viste da 25 a 30 persone.
Solo io con ciaspole al seguito.
Bella giornata con sole.
Mai troppo caldo nè troppo freddo.

Lago Servaz.

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L'ambiente.

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L'Avic dalla partenza.

Traccia dal sito.

Traccia dal cellulare.

Breve filmato:  

https://youtu.be/NOs5pAn6u-g