28 agosto 2010 - Monte Belplà m. 2829.
Da parcheggio sulla strada di Dondena m. 1800 ca.
La Valle di Champorcher offre delle gite che sono come le ciliege: una tira l'altra.
Ambiente stupendo con decine di laghi uno più bello dell'altro. Il maggiore, il Grand Lè, è il più grande della Val d'Aosta senza sbarramenti artificiali.
La punta raggiunta è una meta pochissimo salita, invece è il degno coronamento ad una gita d'ambiente.
Le foto non possono che essere tutte sul tema laghi ma per l'ultima voglio aggiungere che se esiste il Paradiso Terrestre dovrebbe assomigliare a quel posto.
http://www.youtube.com/watch?v=rl7vme7RR-U
Cliccare sopra per peresentazione.
sabato 28 agosto 2010
mercoledì 25 agosto 2010
Escursionismo in Valle di Champorcher
25 agosto 2010 - Colle Laris (o Larissa) m. 2584.
Da Dondena m. 2110.
Gita corta e di tutto riposo per saggiare il comportamento della caviglia di Romeo che aveva avuto dei problemi.
Tempo splendido.
Nella prima foto il Monviso molto lontano ed il Lago La Reale sul versante Soana.
Nella seconda la Dent d'Herens, il Cervino e tutto il gruppo del Rosa.
Nella terza a sinistra in lontananza la Rosa dei Banchi.
Nella quarta il Lago Larissa.
Nell'ultima stelle alpine.
Da Dondena m. 2110.
Gita corta e di tutto riposo per saggiare il comportamento della caviglia di Romeo che aveva avuto dei problemi.
Tempo splendido.
Nella prima foto il Monviso molto lontano ed il Lago La Reale sul versante Soana.
Nella seconda la Dent d'Herens, il Cervino e tutto il gruppo del Rosa.
Nella terza a sinistra in lontananza la Rosa dei Banchi.
Nella quarta il Lago Larissa.
Nell'ultima stelle alpine.
sabato 21 agosto 2010
Escursionismo in Valle di Champorcher - Vallone della Legnal
21 agosto 2010 - Lago Vercoche m. 2216 - Lago Piana m. 2260 - Lago Mulere m. 2300.
da Outre l'Eve m 1223.
Gita in ambiente poco frequentato ma non per questo meno bello.
La vista dei laghi è stupenda.
Giornata bella e calda.
Nella prima foto il Bec Laris si specchia nel lago Vercoche.
Nella seconda effetti di luce nel lago Piana.
Nella terza il lago Mulere.
Nelle ultime due ancora il Bec Laris e la sua immagine nel lago.
http://www.youtube.com/watch?v=gGImUGp6XcY
Premere sopra per presentazione.
da Outre l'Eve m 1223.
Gita in ambiente poco frequentato ma non per questo meno bello.
La vista dei laghi è stupenda.
Giornata bella e calda.
Nella prima foto il Bec Laris si specchia nel lago Vercoche.
Nella seconda effetti di luce nel lago Piana.
Nella terza il lago Mulere.
Nelle ultime due ancora il Bec Laris e la sua immagine nel lago.
http://www.youtube.com/watch?v=gGImUGp6XcY
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mercoledì 11 agosto 2010
Escursionismo in Valchiusella
10 agosto 2010 - Monte Giavino m. 2766.
Da Fondo di Valchiusella m. 1074.
Ancora una volta partito per il Mariasco ed ancora errore di sentiero, questa volta nei pressi del Lago Furce. Ringrazio l'errore che mi ha permesso di raggiungere il M. Giavino, che altrimenti non avrei forse messo in programma, data la sua lontananza ed il suo dislivllo.
Tutto il giorno in mezzo alla nebbia. Per fortuna senza pioggia.
Perso il sentiero mi sono ritrovato a salire molto più a sinistra e, complice una temporanea e lieve schiarita, ho deciso che avrei tentato il Giavino. Salito in mezzo alla nebbia e sceso immediatamente perchè si stava facendo tardi. In discesa ho nuovamente perso il sentiero ed ho cercato l'itinerario a naso, con parecchi saliscendi. Sono finito nel vallone dell'Alpe Curgna e sceso per prati scivolosi e ripidi.
Sono riuscito a cadere 3/4 volte, scivolando su pietre nascoste.
Mi sono infine storto per 2 volte la caviglia sx.
Nella prima foto alpeggi in quota.
Nlla seconda le roccette che precedono la cima.
Nella terza e nell'ultima la cima vista in avvicinamento.
Nell'ultima in vetta.
Da Fondo di Valchiusella m. 1074.
Ancora una volta partito per il Mariasco ed ancora errore di sentiero, questa volta nei pressi del Lago Furce. Ringrazio l'errore che mi ha permesso di raggiungere il M. Giavino, che altrimenti non avrei forse messo in programma, data la sua lontananza ed il suo dislivllo.
Tutto il giorno in mezzo alla nebbia. Per fortuna senza pioggia.
Perso il sentiero mi sono ritrovato a salire molto più a sinistra e, complice una temporanea e lieve schiarita, ho deciso che avrei tentato il Giavino. Salito in mezzo alla nebbia e sceso immediatamente perchè si stava facendo tardi. In discesa ho nuovamente perso il sentiero ed ho cercato l'itinerario a naso, con parecchi saliscendi. Sono finito nel vallone dell'Alpe Curgna e sceso per prati scivolosi e ripidi.
Sono riuscito a cadere 3/4 volte, scivolando su pietre nascoste.
Mi sono infine storto per 2 volte la caviglia sx.
Nella prima foto alpeggi in quota.
Nlla seconda le roccette che precedono la cima.
Nella terza e nell'ultima la cima vista in avvicinamento.
Nell'ultima in vetta.
lunedì 9 agosto 2010
Escursionismo in Valchiusella
6 agosto 2010 - Alpe Curgna m. 2291.
Da Fondo di Valchiusella m. 1074.
Tempo bellissimo.
Partito per andare al M. Mariasco ma verso q. 1800 ca. mi sono perso il sentiero. Allora ho proseguito verso il grosso ometto che segnala le baite salendo senza sentiero in mezzo a prati ripidi con erba alta.
Nella prima foto un piccolo laghetto.
Nella seconda arrivando in vista
della baita e dell'ometto che la segnala.
Nella terza la baita in pietra ancora in ottimo stato.
Nella quarta una cascatella con i colori dell'iride.
Nell'ultima panorama verso l'alto dove si vede l'ultima parte del percorso.
Da Fondo di Valchiusella m. 1074.
Tempo bellissimo.
Partito per andare al M. Mariasco ma verso q. 1800 ca. mi sono perso il sentiero. Allora ho proseguito verso il grosso ometto che segnala le baite salendo senza sentiero in mezzo a prati ripidi con erba alta.
Nella prima foto un piccolo laghetto.
Nella seconda arrivando in vista
della baita e dell'ometto che la segnala.
Nella terza la baita in pietra ancora in ottimo stato.
Nella quarta una cascatella con i colori dell'iride.
Nell'ultima panorama verso l'alto dove si vede l'ultima parte del percorso.
martedì 3 agosto 2010
Escursionismo in Valle di Gressoney
3 agosto 2010 - Corno Rosso m. 3023.
Da Arrivo ovovia Lago Gabiet m. 2331.
Bella gita poco frequentata.
Ambiente selvaggio con sentieri poco tracciati anche se ben segnati.
Le nubi hanno stazionato tutto il giorno sul Rosa impedendo la vista dei ghiacciai.
Incontrato prima un giovane maschio di stambecco ed, in punta, un piccolo da solo.
Nessun umano in circolazione durante la gita. I turisti erano tutti a Gressoney o sulle montagne del Rosa.
La prima foto mostra il Lago Gabiet e la Testa Grigia.
Nella seconda c'è lo stambecco adulto.
Nella terza fiori.
Nella quarta verso la vetta.
Nella quinta la punta.
Nell'ultima il piccolo ungulato.
http://www.youtube.com/watch?v=npT4z-A9UXU
Cliccare sopra per presentazione.
Da Arrivo ovovia Lago Gabiet m. 2331.
Bella gita poco frequentata.
Ambiente selvaggio con sentieri poco tracciati anche se ben segnati.
Le nubi hanno stazionato tutto il giorno sul Rosa impedendo la vista dei ghiacciai.
Incontrato prima un giovane maschio di stambecco ed, in punta, un piccolo da solo.
Nessun umano in circolazione durante la gita. I turisti erano tutti a Gressoney o sulle montagne del Rosa.
La prima foto mostra il Lago Gabiet e la Testa Grigia.
Nella seconda c'è lo stambecco adulto.
Nella terza fiori.
Nella quarta verso la vetta.
Nella quinta la punta.
Nell'ultima il piccolo ungulato.
http://www.youtube.com/watch?v=npT4z-A9UXU
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lunedì 2 agosto 2010
Escursionismo in Valle dell'Orco
31 luglio 2010 - Punta Violetta m. 3031.
Da Strada per il Colle del Nivolet, laghetto a q. 2495.
Gita breve come dislivello ma con facile arrampicata fino in punta e proseguimento sulla cresta sin quasi al Colle Ferauda. Discesa dal vallone sciistico.
Bellissima giornata con temperatura ideale.
Visto una femmina di stambecco con 2 piccoli.
Sempre eccezionale l'ambiente del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Nella prima foto si va dalla Cima del Carro alla Grande Aiguille Rousse, alla Cima d'Oin ed alla Cima e Colle della Vacca.
Nella seconda la famigliola degli stambecchi.
Nella terza la vetta vista dalla cresta per il Colle Ferauda.
Nella quarta il Gran Paradiso ed il Ciarforon.
Nell'ultima la panoramica va dalle Levanne alla P. Basei.
http://www.youtube.com/watch?v=RBfMg_HJfno
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Da Strada per il Colle del Nivolet, laghetto a q. 2495.
Gita breve come dislivello ma con facile arrampicata fino in punta e proseguimento sulla cresta sin quasi al Colle Ferauda. Discesa dal vallone sciistico.
Bellissima giornata con temperatura ideale.
Visto una femmina di stambecco con 2 piccoli.
Sempre eccezionale l'ambiente del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Nella prima foto si va dalla Cima del Carro alla Grande Aiguille Rousse, alla Cima d'Oin ed alla Cima e Colle della Vacca.
Nella seconda la famigliola degli stambecchi.
Nella terza la vetta vista dalla cresta per il Colle Ferauda.
Nella quarta il Gran Paradiso ed il Ciarforon.
Nell'ultima la panoramica va dalle Levanne alla P. Basei.
http://www.youtube.com/watch?v=RBfMg_HJfno
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