martedì 18 marzo 2014

Escursionismo nella Bassa Valle di Lanzo

18 marzo 2014 - Croce del Monte Corno m. 925.
Da Monasterolo di Cafasse m. 500 ca.
Gita scelta per fare un pò di passi senza pestare neve.
Un sentiero molto ben costruito e ben tenuto dalla forestale fino alla baita degli Alpini a m. 850 ca. poi più normale fino alla croce dove finisce. Strano che non prosegua fino al vicino Monte Corno.
La croce è stata posta dove il 14 aprile 1936 si schiantò un aereo che causò la morte di 6 persone.
Al ritorno ho fatto una piccola deviazione ed in pochi minuti sono salito alla Cà Bianca, molto carina e ben tenuta come la piccola zona circostante.
Tempo bello ma con un pò di foschia in pianura.
Poco fiato ma gambe regolari.











Nelle prime 3 foto,  nella nona e nella decima è arrivata la primavera con viole di tre colori, bianche, viola chiare e viola scure, primule e narcisi coltivati.
Nella quarta il bel sentiero.
Nella  quinta la baita degli alpini.
Nella sesta la fontana che non eroga acqua ma GRAPPA.
Nella settima la croce
Nell'ottava la Cà Bianca.
Nell'ultima la piccola area ben tenuta da volontari vicino alla Cà bianca.

venerdì 14 marzo 2014

Ciaspolata in Valle di Viù

14 marzo 2014 - q. 1600 ca. dopo Alpe Bianca.
Da q. 1300 ca. dopo I  Tornetti.
Gita sperimantale per provare la scarpe da alta montagna con le ciaspole, visto che con quelle più leggere non andava bene.
Tempo bellissimo prima caldo poi aria fredda poi ancora caldo.
Sono partito già stanco, inoltre ho faticato molto perchè la neve  era gelata sulle tracce vecchie e sfondosa dove non toccata.
Dimenticato a casa i bastoncini, ho recuperatoo due bei rami robusti nel bosco e mi sono serviti egregiamente. 













Nella prima la salita.
Nella seconda  e nelll'ultima foto si può vedere quanta neve c'è ancora.
Nella terza l'ecomostro costruito anni fa insieme agli impianti di risalita. Poi abbandonato in seguito al fallimento della società .
Nella quarta la Rocca Moross.
Nella quinta il Ciarm del Prete.
Nella sesta la parte alta della valle.




domenica 9 marzo 2014

Ciaspolata in Val di Susa

8 Marzo 2014 - Lago Nero m. 2021 - Fermato a q. 1890 ca.
Da Bousson m. 1419.
Partito con Enza per una gita con le ciaspole. Scelta dettata dalla strada comoda che sale dolcemente, anche se molto lunga. In realtà le ciaspole le abbiamo portate sulla schiena a prendere aria perchè la neve era strabattuta dagli innumerevoli passaggi.
Fermato poco prima del lago perchè Enza si era già fermata in precedenza e non volevo farla apettare troppo. Giornata bellissima, con sole caldo ed arietta fresca, in uno scenario da favola.
Parecchia gente a piedi, con le ciaspole, con gli sci, ecc.
Stranamente, rispetto a ieri, le gambe giravano meglio. Vacci a capire qualcosa.












Nelle foto: ambiente da favola.

Sci-Alpinismo in Val di Susa

7 marzo 2014 - Monte Sbaron m. 2223 - Fermato a q. 1770 ca.
Da Prato del Rio m. 1359.
Scelto la gita in base alla convinzione che la neve fosse già trasformata invece era crosta cedevole e marcia pesante. Per cui una discesa da dimenticare.
Fermato molto presto, mentre Vittorio e Francesco sono andati in punta, perchè molto stanco (forse non ho recuperto dalla gita dell'altro ieri). Tempo splendido. Sole caldo e arietta fresca.














Nelle prime quattro ambiente di salita.
Nelle ultime due la fontana in legno scolpito alla partenza.










giovedì 6 marzo 2014

Sci-alpinismo in Valle di Susa

5 marzo 2014 - Rocher de La Garde m. 2228 - Fermato a q.1970 ca.
Da Chateau Beaulard m. 1388.
Provato a rimettere gli sci dopo un periodo di astinenza.
Viste la previsioni di tempo bello e  con la speranza di trovare neve fresca e farinosa, con l'amico Vittorio, siamo andati a fare questa gita molto semplice  che si sviluppa sulle ex piste di Beaulard.
In effetti c'era neve fresca ma un pò pesantina. Nella parte alta molto sciabile per l'ampiezza della pista, nella parte bassa con meno spazio per me è stato più impegnativo, visto che la mia mobilità è ridotta.
In salita sono andato abbastanza bene ma con i miei bassi ritmi attuali.
Mi sono fermato prima perchè era ormai ora di scendere.












Le prim 4 foto testimoniano il forte innevamento della zona.
Nell'ultima Vittorio in discesa.

martedì 25 febbraio 2014

Escursionismo prealpi piemontesi

25 febbraio 2014 - Monte San Giorgio m. 837.
Da Piossasco - San Vito m. 400 ca.
Continua l'esperimento delle uscite graduali. Aumentato un pò il dislivello il fisico continua a rispondere allo stesso modo. Inizio molto duro (ho anche fatto un pensierino di rinunciare) ma poco per volta, sempre in carenza di fiato, è andato meglio.. Anche il ritorno è migliorato. Fatto il sentiero più tosto ma più breve.
Tempo bello ma meno di sabato perchè la foschia copriva le cime innevate in lontananza. Trovato alcuni singoli escursionisti in salita ed in discesa più un biker in punta.
Molto interessante la chiesetta romanica dell'anno 1000 che, in punta, resiste nei secoli, dedicata a San Giorgio.













Nella prima foto l'arrivo in punta.
Nella seconda dietro alla croce si intravede la chiesetta romanica.
Nella terza e nella quarta la chiesetta ed il suo ingresso.
Nella quinta e nella sesta la croce di vetta.
Nell'ultima le prime violette annunciano la primavera.


sabato 22 febbraio 2014

Escursionismo a 2 passi da Torino








22 febbraio 2014 - Muncuni o Monte Cuneo m. 460.
Da Santuario di Trana m. 380 ca.
Prima timida uscita dopo 2 mesi di inattività dovuta alla malattia, alle cure debilitanti ed ai due piccoli interventi chirurgici (tunnel carpale e frattura al setto nasale) le cui anestesie si sono accumulate a tutto il resto.
Gita molto breve che ho superato bene in salita e meno in discesa dove l'insufficienza muscolare si è fatta sentire.
Tempo splendido. Un pò di vento in pianura ma assente in punta. Molta gente a piedi ed in bicicletta, saliti da vari versanti.
Circa 50 anni orsono, con l'amico Ruggero, siamo partiti da Torino in bicicletta. Lasciate le quali in custodia in un bar, avevamo fatto lo stesso percorso che ho salito oggi.


Nella prima foto un bivio durante la salita dove si lascia la strada per prendere il sentiero di destra.
Nella seconda le montagna innevate del gruppo Orsiera-Rocciavrè e
d il Moncuni.
Nella terza il Monviso.
Nella quarta l'altipiano di Giaveno e le sue montagne.
Nella quinta il lago piccolo di Avigliana.
Nella sesta ormai prossimo alla meta.
Nella settima dalla vetta verso il lago piccolo.
Nell'ultima la croce in punta.