giovedì 13 febbraio 2020

Escursionismo in bassa Valle di Viù.

12 febbraio 2020 - Monte Corno m. 1227 e Passo della Croce m. 1256.
Da Castagnole m. 660.

L'idea iniziale era quella di salire al passo della Croce per la strada sterrata ma, al bivio prima del colle, ho seguito una deviazione a sx sempre su sterrata, con l'indicazione Monte Corno, che, con alcuni saliscendi, portava alla base del Monte Corno.
Qui per un sentiero, scivoloso, in alcuni punti, per l'erba secca, sono salito in punta.
Ritornato al bivio e, visto che, seppur stanco, mi sentivo abbastanza bene, ho poi proseguito per il Passo della Croce.
Volevo ancora andare al M. Turu ma non ce la facevo più.
Giornata fresca, senza nuvole ne vento.
Visto scendere un signore di corsa, un'auto dei VVFF e salire un ragazzo in mountain bike.
Dal M. Corno, M. Druina, Passo Croce, M.Turu e, lontano il Civrari.

Passo dellam Croce.


Anticima M. Corno.

Valle di Viù.

Monte Corno.

Al passo della Croce.

Valle di Viù.

Traccia dal sito Georesq.

La stessa traccia, ma completa,  come appare sul cellulare.




Non capisco come mai sono già alcune volte che la traccia sul sito è incompleta.



sabato 8 febbraio 2020

Passeggiata in Valle del Lys.

8 febbraio 2020 - q. 1330 ca. verso Capella del kiry (1632).
Da Cara m. 1100.

Con Enza.
Breve passeggiata per raggiungere la Cappella del Kiry.
Fermati prima perché nei gg. scorsi ha nevicato e dalla quota dove ci siamo fermati c'era ghiaccio che copriva la strada e che non mi aspettavo.
Peccato perché stavamo salendo abbastanza celermente.
Stavo molto meglio rispetto a ieri.
Cielo leggermente velato con temperatura fresca.





Oggi niente foto. Questa la traccia del percorso.

venerdì 7 febbraio 2020

Ciaspolata e sci-alpinismo nel Canavese.

7 febbraio 2020 - q. 1770 ca. verso Colletto Soglio m. 1800 ca. - il Monte Soglio quota m. 1971.
Da q. 1340 sulla strada del Monte Soglio.

con Vittorio e Renato.
Loro con gli sci sono andati in punta.
Io mi sono fermato ad una trentina di metri dal Colletto del  Soglio.
In gita incontrato 4 amici EVERGREEN fra cui Fulvio e Massa.
Gli altri due non li conoscevo.
L'incontro ha avuto un risvolto di fortuna, oltre al piacere di rivedere degli amici, anche perché noi eravamo stati bloccati con l'auto per il ghiaccio, mentre salivamo.
Tutti insieme siamo riuscuti a liberare l'auto e, dopo un pò di bisboccia siamo riusciiti a ripartire. Giornata calda , serena e con neve trasformata.
Io già in partenza ero stanco e senza fiato. 



La meritata sosta.

Id.

Alpe Soglia.

Dove mi sono fermato, visto dall'Alpe Soglia.

Sosta all'Alpe Soglia.

Smog in pianura e, lontano, il Monviso.
Traccia tratta dal sito.

Traccia tratta dal cellulare.

giovedì 30 gennaio 2020

Escursionismo in Bassa Valle di Lanzo

30 gennaio 2020 - Ca Bianca m. 710 e q. 900 ca. verso Grange Foieri m. 900 ca. e Baita degli Alpini m. 800 ca.
Da Monasterolo m. 505.

Il 6 gennaio, durante la gita al M. Turu, avevo incontrato un signore che mi aveva indicato alcune escursioni con partenza da Monasterolo.
Decido quindi di andare a cacciare il naso, partendo dalla strada sterrata , detta tagliafuoco,  che da Monasterolo porta a Lanzo, in località Ponte del Diavolo.
Trovo una prima strada che sale alla Ca Bianca.
Dopo un pò dalla strada parte un bel sentiero che mi permette di salire più celermente.
Poco prima di raggiungere Ca Bianca il sentiero ritorna sulla strada.
Qui un cartello indica un sentiero che sale, prima alla Baita degli Alpini, poi alla Croce, dove anni fa si schiantò un aereo.
Mi interessano entrambe le mete.
Incomincio con l'andare alla Ca Bianca che raggiungo in pochi minuti.
Molto ben tenuta e meta di pellegrinaggi.
Proseguo poi su un sentiero che sale subito dietro  con l'indicazione Pian Castagna e che penso transiti alle Grange Foieri.
Dopo qualche tempo il sentierino abbastanza comodo è però invaso dall'erba secca  che, nei tratti più ripidi, è scivolosissima.
Rinuncio a salire e, con molta cautela, scendo alla Ca Bianca.
Qui scendo un pò e seguo il sentiero che va alla Baita degli Alpini.
Sentiero molto bello con pietre che formano dei canalini per lo scolo dell'acqua.
Arrivo alla baita, molto spartana, senza porte e deludente, ma con una bella fontanella nei pressi. Cerco poi di proseguire ma rinuncio subito perchè il sentiero non è più bello come prima e mi sembra scomodo.
Ritorno fin quasi alla Ca Bianca e scendo per la strada fino all'auto.
Giornata bella, solo un pò di velatura con vista sullo smog di Torino.
Temperatura tiepida.
Visto un paio di persone che portavano il cagnolino a passeggio ed una coppia alla partenza mentre ero già all'auto.




Bandiera del Piemonte a Ca Bianca.
Id.

Ca Bianca.

Id.

Id.
Panca di dimensioni enormi. Altezza sui 3 metri.

Lo ssmog su Torino.


Interno Baita degli Alpini.



Esterno.

Targa.

La baita.

Piantina alla partenza.

Traccia copiata da sito: incompleta.

Traccia completa dal telefonino.

giovedì 23 gennaio 2020

Ciaspolata in Alta Valle d'Aosta.

22 gennaio 20020 - Col de Bard m. 2178 e q. 2020 ca. verso Court de Bard m. 2261.
Da Challacin m. 1610.

Bella gita, quasi tutta all'interno di un'abetaia.
Fermato poco prima della Court de Bard perché stanchissimo ed in ritardo.
Sono partito già stanco e senza fiato.
Bella giornata ma molto fredda, fortunatamente senza vento.
Mi hanno superato prima, una coppia di ciaspolatori di Chieri, con cagnolino al seguito, poi da un gruppo di 30 persone del Cai di Ivrea, alcuni con ciaspole ed altri con ramponcini.

Ho messo la traccia due volte visto che non ci sono foto, avendo la fotocamera ormai da buttare e non usando il cellulare perchè perdevo tempo ed ero già in ritardo.





Traccia.
Id.

giovedì 16 gennaio 2020

Escursionismo in Val d'Ala.

15 gennaio 2020 - Santa Cristina m. 1340.
Da Cers m. 704.

Volevo andare al Pian della Mussa con le ciaspole ma, arrivato a Balme e dopo esermi preparato mi sono reso conto che non avevo le ciaspole.
Allora ho pensato di salire  a piedi ma, sulla pista di salita, la neve era a tratti dura, per cui non ho ritemuto di proseguire.
Ho provato allora per la pista di fondo, sulla strada estiva ma, dopo pochi metri una rete sul percorso ed un cartello indicavano che era pericoloso proseguire.
Sono ugualmente partito perchè la neve era ideale per camminare.
Superato il punto pericoloso per una slavina già caduta e tagliata per il passaggio, con muri di neve ai lati della strada, il terreno era buono ed il freddo (-6) non permetteva altre cadute di neve e  quindi mi tranquillizzava.
Dopo 10 minuti di tranquilla camminata c'era un altro ostacolo e la pista di fondo faceva una variante dalla strada.
Questo breve tratto era ripido e gelato ed ho dovuto rinunciare.
Ritornato all'auto sono partito  per tornare a casa.
Ma nel frattempo cercavo un'alternativa.
La scelta cadeva su Santa Cristina dove era avidente l'assenza di neve.
Era ormai tardi ma sono partito ugualmente senza essere convinto di raggiungere la meta.
Mi sono però messo d'impegno e sono riuscito a raggiungere il Santuario.
Sono subito sceso per essere in grado di scendere in sicurezza.
Al ritorno, dopo la Cappella della Madonna dell'Angelo, ho lasciato il sentiero e sono sceso per la strada poderale per un bel tratto.
Ho ripreso il sentiero verso la fine perchè la strada  si divideva e non sapevo quale era quella giusta. Giornata bella ma fredda.
Durante la gita ho visto 7/8 persone.







Al Santuario.

Vista su Bessanese e Ciamarella.

Tracciato di Balme.

Tracciato per Santa cristina.

venerdì 10 gennaio 2020

escursionismo in Valle del Lys.

10 gennaio 2020 - Cappella del Kiry m. 1632.
Da Cara m. 1100.

Pensando ad una giornata nuvolosa, secondo le previsioni,  invece era soleggiata, ho scelto una gita a piedi su strada poderale.
Bella passeggiata con qualche passo su neve gelata negli ultimi metri.
Non ho prosguito perché, di li in poi, la strada era innevata con neve dura.
In tutto il giorno non ho visto anima viva.
Solo uno scoiattolo ed un capriolo.
Temperatura fredda all'inizio poi migliorata.





Monte Mars, Leretta, P. Sella.

Id.



La appella.

La bella fontana.

Id.

Traccia.



  
https://www.youtube.com/watch?v=8XM25R8tSl8