15 Ottobre 2014 - Cima Ciantiplagna m. 2849.
Da Colle delle Finestre m. 2176.
Le previsioni davano davano tempo pittosto brutto ma al mattino, al suonar della sveglia, ho visto il cielo stellato. Infatti è stato tutto il giorno sereno ma con il sole velato e temperatura fredda e arietta tagliente. Gita già fatta anni orsono da questo versante ed un altro paio di volte dal Frais in sci-alpinismo. Nonostante quasi tutto il tragitto sia su strada militare non è mai noioso sia per i panorami sia per i salti di roccia e prati ripidi. Durante la salita e soprattutto in vetta la vista spazia dai monti della Val Chisone a quelli delle Valli di Lanzo fino al Delfinato con i suoi ghiacciai. Ho visto un branco di camosci sulle pendici del M. Pintas ma erano così lontani che per capire cos'erano ho dovuto usare il binocolo.
In zona ci sono delle costruzioni militari che risentono delle mancate manutenzioni ma dimostrano l'impegno messo dalle maestranze e dai militari nella costruzione dei manufatti. Anche la strada da me percorsa è un'opera d'arte. Nei pressi delle caserme ci sono cartelli esplicativi di notevole interesse.
Nella prima foto si vede la vetta.
Nella seconda in cima.
Nella terza stazione eliografica che inviava e raccoglieva segnali luminosi con alfabeto morse alle altre stazioni sparse nel territorio.
Nella quarta il Delfinato lontano a sinistra nentre verso dx il M. Giusalet con la prima neve della stagione.
Nella quinta dalla Val d'Isere al Rocciamelone, in basso l'autostrada della val di Susa, in centro il vallone che sale al Colle del Moncenisio dove si intravede anche il lago.
Nella sesta a sinistra con la strada la P. del Mezzodì, il Pintas, il Francais Pelouse e l'Orsiera.
Nell'ultima le Marittime lontanissime e la punta del Monviso.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento