15 settembre 2015. Forte Janus m. 2543 e Forte Gondrand m. 2459 - Dove arriva la seggiovia degli impianti sciistici al Sommet des Anges.
Da Montgenevre m. 1854.
Tempo come da previsioni: copertura nuvolosa molto alta ma senza pioggia.
Gita scelta perché le previsioni davano poca speranza in altre zone.
Inoltre volevo vedere in veste estiva un ambiente che ho frequentato moltissimo in sci-alpinismo e da pista. Al forte Janus non ero mai stato.
Bella la vista sui monti del Delfinato e verso la Valle Cerviere con il Pic de Rochebrune già imbiancato dalle ultime perturbazioni.
Poca gente in giro se non un gruppo di ragazzi/e francesi (ne ho contati una sessantina ma ce n'erano altri, hanno riempito 2 pulmann) che in salita hanno deviato verso il Gondrand ma che poi sono spariti.
Li ho ritrovati al rientro, mentre scendevo dal Gondrand.
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| Salendo al Forte Janus. |
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| Le fortificazioni. |
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| La batteria da cui, nei primi giorni della 2° guerra mondiale, sono partiti i tiri che hanno messo fuori uso quelle delle nostre, posizionate sullo Chaberton che si intravede a sinistra. |
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| La punta Janus e la struttura militare. |
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| Monte Chaberton e, a sinistra, il Col des Trois Freres Mineurs. |
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| I pendii dove ci sono le piste del Monginevro ed il Pic de Rochebrune già imbiancato. |
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| La Punta Janus salendo al Gondrand. |
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| Il Forte Gondrand. |
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| Idem, con le caratteristiche coperture delle porte per evitare che la neve bloccasse gli ingressi. |
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| Reticolati. |
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| Ancora una visione del Forte Gondrand. |
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