Da Balmarossa m. 1370.
Tempo splendido.
Bella, bella, bella gita.
Ambiente grandioso.
Sentiero sempre ben tenuto e segnato.
Visto un camoscio appena lasciata l'auto.
Mi ha preceduto per ben 15 minuti, nella prima parte della salita, poi si è allontanato.
In compenso, da circa q. 1500 fino a q. 2000 di camosci ne ho visti a bizzeffe, a dx, a sx, di sopra, di sotto, ma peccato, sempre troppo lontani per foto decenti.
Ho rimpianto la mancanza di un buon tele.
Al rientro erano spariti tutti.
Il Becco dell'Alpetto, che avevo salito una trentina di anni orsono, domina in continuazione l'itinerario.
Nessun altro sul percorso.
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| Quello che mi ha accompagnato. |
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| Ponte caratteristico. |
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| Idem. |
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| Il Becco dell'Alpetto ci osserva per tutta la salita. |
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| Torrentello ghiacciato. |
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| Ciarforon e Tresenta dal Gran Piano. |
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| Casa di caccia. |
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| Un paio di camosci. |
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| Ed un terzo. |
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