Da Monginevro m. 17821.
Gita da dividere in due.
La prima parte, dalla partenza al colletto dove c'è il lac La Sagne-Enfonza m. 2315.
Una noia tremenda fra piste da sci ed impianti vari.
La seconda, dal colletto fino in punta.
Bellissimo percorso su sentiero ecologico, con tavole esplicative sui tipi di roccia, tenuto perfettamente ed ampiamente segnato, che sale in ambiente roccioso ma senza essere mai pericoloso od esposto nonostante la ripidezza del terreno.
E' possibile scendere dalla parte opposta, in direzione del M. Gimont.
A vederla dall'alto questa discesa è impressionante ma, visto il sentiero, penso che sia altrettanto ben fatta.
Se dovessi ripetere la gita opterei per la salita dal Vallone dei Mandarini, molto meno invaso da impianti vari, e la discesa dal versante salito oggi che ormai conosco bene.
Visto una ventina di escursionisti, per la maggior parte mentre già scendevo.
Durante la salita mi ha superato un runner che andava come una palla di schioppo.
Tempo bello, solo leggermente velato all'inizio.
Temperatura fredda nonostante il sole.
Impressionante vedere dall'alto il Lago dei Sette Colori (Lac Gignoud) quasi completamente asciutto.
Link filmato:
Lac des Anges - Bacino artificiale per uso impianti sciistici. |
M. Chaberton. |
Sentiero di salita. |
Id. |
Id. |
La vetta dal colletto. |
Tavola orientativa in cima. M. Chaberton. |
Delfinato con Pelvoux, Dom de Neige des Ecrins, Pic des Agneaux e Meije. |
Sentiero. |
Arrivo in vetta. |
Vicino alla tavola d'orientamento. |
Nessun commento:
Posta un commento