giovedì 17 gennaio 2019

Escursionismo in alta Val Susa.

16 gennaio 2019. Punta Sbaron m. 2223.
Da Prato del Rio m. 1360.

Partito con l'alternativa tra lo Sbaron ed il Colombardo.
Due signori, partiti con me hanno tentato il Colombardo ma sono tornati per strada ghiacciata nell'ultimo tratto.
Incrociatili mentre scendevano ed informato della situazione ho immediatamente optato per lo Sbaron.
Mi sono però fermato negli ultimi 20 metri  lineari perchè bisognava superare un breve tratto ghiacciato.
Un signore ed una signora, giunti al momento, sono comunque saliti e scesi con molta circospezione. Sia in salita che in discesa ho seguito parzialmente la strada facendo numerosi tagli per sentieri e prati. Giornata serena, fredda al mattino poi riscaldata durante la giornata.







Alpe Gighè.
La punta da Alpe del Rat.

Durante la salita.






Dove mi sono fermato.



Lunella e altre.

Civrari e, in basso, Colombardo.
Primavera
Traccia.

Escursionismo in Valle di Susa.

Bec di Mea m. 1440, anello per Frassa m. 2601.
Da Bussoni m. 912.

Bella gita con ampio giro in quota.
Bei sentieri purtroppo, in parte,coperti di foglie secche che nascondono pietre levigate.
Fatto il giro completo come descritto su Gullliver, con ritorno da Bonze e Bussoni su strada asfaltata. Bella giornata con cielo sereno.
Temperatura fredda al mattino poi mitigata nell'arco della giornata.
Nel pomeriggio vento e tormenta sulle Levanne
Non ho visto nessuno per tutto il giorno.
Non ho salito i pochi metri di roccia per la punta del Bec di Mea perchè essendo solo non mi sono fidato a fare quei pochi metri di scalata.
Frassa.


Bec di Mea da Frassa.

Id.

Id.



Tormenta verso le Levanne.

Traccia da Gulliver.
Le foto sono piccole perchè la batteria della fotocamera era scarica.
Queste sono fatte con il cellulare.

sabato 12 gennaio 2019

Passeggiata in Bassa Valle di Susa.

12 gennaio 2019 - Alpe Gichè m. 1696.
Da Prato del Rio m. 1355.

Con Enza.
Passeggiata sulla strada del Colombardo per respirare aria buona ed evitare itinerari automobilistici visto che c'è il divieto poco  sopra Prato del Rio.
Tempo bello, quasi primaverile.
Visto 6/7 persone sul percorso  più due con la bike.
Seguito sempre la strada.




Punta Lunella.

Id.
Alpe Gighè.
 
 
Verso Sbaron.



venerdì 11 gennaio 2019

Escursionismo in Bassa Val di Susa.

10 gennaio 2019 - q. 1450 ca. vero il Colombardo (1888) e discesa su Laietto m. 930 e risalita a Prato botrile.
Da Pratobotrile m. 1012.

Quando sono partito pensavo già di non poter raggiungere la meta in considerazione della lunghezza del percorso, parecchio vallonato con risalite all'andata ed al ritorno e con tempo per me limitato. Inoltre, superato il ponte sul Rio Sessi, invece di salire a sinistra ,  non essendo segnalato, ho proseguito diritto davanti a me.
Questo sentiero, senza segnali non so dove porta.
Molto ripido con foglie scivolose e tracce laterali con ghiaietta.
Ad un certo punto, resomi conto  dell'errore, sono ritornato, con cautela, sui miei passi, fino al ponte dove, trovato il sentiero giusto e l'ho seguito fino a q. 1450 ca.
Qui mi sono fermato perchè mi sono reso conto che non sarei riuscito a salire al Colombardo in poco tempo
ed ero già stanco.
La borgata è composta da  diverse baite diroccate.
Sono quindi sceso lungo il sentiero principale verso Pratobotrile ma, ancora una volta ho sbagliato qualcosa perchè  mi sono ritrovato a Laietto.
Per risalire a Pratobotrile, anzichè seguire la strada, ho trovato una mulattiera abbastanza comoda, che mi ha condotto all'auto.
Anche sui sentieri principali bisogna fare attenzione alle foglie perchè sotto si nascondono pietre lisce o mobili.
Giornata fredda pechè il vallone, peraltro esposto a sud, è incassato e non si vede il sole neppure d'estate.
La nota positiva è che non c'era un filo di vento.
Non ho trovato nessuno per tutto il tragitto




La borgata tutta diroccata.







Ponte con edicola a San Modesto.

Id.

Traccia.
 

sabato 5 gennaio 2019

Passeggiata in Valle di Viù.

5 gennaio 2019. Quota 1640 ca. sulla strada del Pian del Fum.
Da Alpe Bianca m. 1416.

Con Enza.
Semplice passeggiata per smaltire qualcosa di troppo accumulato durante le feste.
Tempo bello con cielo sereno e temperatura mite.
Itinerario al sole.


Traccia.

Escursionismo nella Val Grande di Lanzo.

4 gennaio 2019 - Madonna del Ciavanis m. 1880.
Da Vonzo Superiore m. 1231.

Visto che non vuole nevicare faccio un'altra gita pedestre.
C'è neve solo sul pianoro del Santuario e poi in alto verso colli e cime.
Salito per il sentiero e sceso per la strada.
Molto freddo alla partenza ed un po’ di sole velato.
Al Santuario faceva più caldo per un bel sole e assenza di vento.
Sempre bella, ma faticosa, la lunga scalinata finale per raggiungere la meta . 
Visto una persona in lontananza, partita prima di me e poi 2 baldi  giovani con un cane che mi hanno superato verso metà percorso e raggiunto all'auto dopo essere saliti al Passo del Bojret.
Visto 3 caprioli poco prima di Vonzo.




Inizio scalinata e lassù il Santuario.

Ultima parte della scalinata.

Pannello informativo.

Arnas, Bessanese e Ciamarella.

Tutta la salita con Vonzo visibili in fondo.



Santuario.



La roccia delle madonnine sulla strada del ritorno.




Ingresso cappella.

P. Pian Spigo, Passo Bojret e Rocca Maunero.

Tutta la catena verso le altre valli di Lanzo.


Traccia.

giovedì 3 gennaio 2019

Escursionismo in Bassa Val di Susa.


2 gennaio 2019 - Monte Molaras m. 1327.
Da Foresto m. 480.

Gita non lontano da casa.
Esente  da neve, esposta a sud ed in bassa quota.
Gita già fatta in passato un paio di volte.
Bel sentiero, caratteristico nella parte iniziale (durerà per oltre 1000 anni).
Purtroppo la vetta è guastata da un enorme traliccio e dal fatto che arrivati alla punta ci si trova sulla strada di Mompantero.
Aria forte e gelida alla macchina.
Folate di aria fredda durante la salita.
Assenza di vento e bel sole caldo in cima.
Nessun altro sul percorso.



Nei pressi della punta.

Rocciamelone.

Id.

Id.

Traccia.