venerdì 30 dicembre 2016

Escursionismo in Valchiusella.

parapendio in volo

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P. Cavallaria dal Pian dei Muli.

Pian dei Muli dalla Cavallaria con con parapendii in attesa del vento giusto.

Ometto di vetta.

Ometto di vetta con foschia in pianura da cui spunta il Monviso.
La bassa Val d'Aosta con le vette innevate, fra cui Le Dame di Challant.






30 dicembre 2016 - Monte Cavallaria m. 1464 e Colle dei Muli m. 1444.
Da Brosso m. 799.

Volevo andare alla Cima delle Colme ma, dopo essere partito dall'inizio del sentiero 721, l'ho subito perso.
Sono salito a caso nel bosco fino ad incrociare una strada, dapprima asfaltata poi in terra battuta, ampiamente segnata con bolli bianco.rossi ogni 20 metri.
L'ho lasciata salendo ancora nel bosco ma siccome non c'erano tracce, sono rientrato sulla strada e l'ho seguita fino alla fine, alle grange Merletto dove ho trovato il sentiero 722, che avrei dovuto seguire in discesa.
Qui ho trovato un giovane che spaccava legna nel cortile dove stava anche sdraiato un cane  che non mi ha neanche guardato.
Ho cercato di dire una frase di circostanza come:- non credevo che ci fosse ancora gente quassù in questa stagione -, ed il tizio mi guardava con fare interrogativo.
Dopo diversi tentativi di intavolare un discorso mi sono reso conto che non mi capiva perchè era straniero.
Intanto dalla porta faceva capolino una bambina di 6/7 anni.
A questo punto mi sono limitato a dire Colle dei Muli allora sono stato compreso e mi ha fato cenno con una mano di seguire il sentiero.
Intorno alla casa, nei prati c'erano delle bellissime sculture in legno ricavate direttamente da alberi con formati strani.
A questo punto ho ripreso il sentiero e sono arrivato al Colle dei Muli poi, in pochi minuti, alla Cima Cavallaria.
Al colle alcuni ragazzi si lanciavano col parapendio sul versante Quincinetto.
In discesa ho seguito inizialmente la strada asfaltata che scende a Brosso tagliando sul sentiero 721, dove possibile, percorrando quello che era il tragitto inizialmente pensato per la salita.
Verso il fondo lasciato il sentiero perchè poggiava sulla strada non ho più trovato la deviazione quindi sono sceso sull'asfalto fino all'auto.
Tempo bellissimo ma abbastanza fresco.

mercoledì 28 dicembre 2016

Passeggiata nella neve in Val d'Ala

28 dicembre 2016 - Pian della Mussa - Rifugio Città di Ciriè m. 1850.
Da Balme parcheggio q. 1482.

con Ramello.
Semplice passeggiata su neve battuta.
Lasciate la ciaspole in auto, non erano necessarie.
Vittorio con gli sci.
Tempo bellissimo ma temperatura fredda poiché l'itinerario è tutto in ombra.
Sole soltanto a pochi minuti dal rifugio.
Tantissima gente, con le ciaspole, a piedi e qualcuno con gli sci.
Presenti tanti bambini, anche piccoli.



La salita.

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salita con Bessanese.

Pian della Mussa.

Bessanese.

Le due regine della Val d'Ala: Bessanese e Ciamarella.

Al rifugio.

martedì 27 dicembre 2016

Ciaspolata in Valle del Lys.

26 dicembre 2016 - Punta Leretta m. 1997. C'è una seconda punta a m. 2055.
Da Pian Coummarial m. 1445.

Prima uscita su neve della stagione.
Poco prima di Pian Coumarial mi sono chiesto se la pista su strada poderale avesse neve portante o se potessero servire le ciaspole.
Le ciaspole ?  Le ciaspole !!!!  
Ma sono rimaste a  casa  !!!! 
Ormai è tardi e non mi rimane che continuare.
Bene, la strada è battura e si cammina abbastanza bene a piedi fino all'Alpe Leretta (1791).
Da qui in su c' è solo traccia di ciaspole, la seguo ma si sprofonda spesso.
Con molta fatica raggiungo la vera P. Leretta - che è anche la più bassa - 
Non proseguo per la seconda punta perchè si sprofonda, visto che sotto ci sono i rododendri,  anche fino alle ginocchia e in discesa è pericoloso.
Nel frattempo transitano almeno una ventina di persone con le ciaspole ed in paio con gli sci.
Certo che per loro era tutto più comodo.
Ritorno all'Alpe Leretta dove c'è il mondo. 
Tempo bello e caldo.




Ls salita su pista battuta.

Nel bosco su tracce di ciaspole.

Controluce.

La vera punta Leretta.

M. Mars.

Terreno di discesa con gli sci.

P. Leretta

In fondo la seconda e più alta P. Leretta.

In discesa.

Panoramica sulle montagne della Valle del Lys.

venerdì 23 dicembre 2016

Escursionismo in Basso Pinerolese



23 dicembre 2016 - Monte San Giorgio m. 842.
Da Piossasco - San Vito m. 361.

Gita scelta perché vicina a Torino, breve ed a bassa quota, quindi senza neve.
Salito dal sentiero diretto e sceso dal Colle della Serva.
Giornata splendida con temperatura quasi primaverile.
In punta c'è una chiesa romanica del X secolo.
Parecchi escursionisti sul percorso.




La croce del castello.

Panorama con Monviso.

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Chiesa romanica del X secolo.

Id.

Croce di vetta.

In pausa pranzo.

 



sabato 17 dicembre 2016

Escursionismo in Bassa Valle Susa

17 dicembre 2016 - Madonna della Bassa m. 1157.
Da Prassero di Almese  m. 628.

con Ezio Origlia, 3 suoi amici e 2 cani.
Per oggi non avevo programmato nessuna gita, pensavo di stare a casa visto che ieri sera ero a cena fuori con gli amici del teatro.
Poi Ezio mi ha detto che voleva fare una passeggiata non impegnativa e mi sono convinto a seguirlo. Gita di tutta tranquillità con un buon sentiero prima  e  poi seguendo la pista tagliafuoco che avevo già utilizzto in passato per raggiungere la stessa meta attraversando il M. Curt.
Bella giornata ma fredda al mattino perchè tutta in ombra.
Incrociato diverse persone con i cani ed altre con la mountain byke.




vista sulla pianura, i laghi di Avigliana ed il Monviso fra i rami del pino.

Il Santuario.

id.

sabato 10 dicembre 2016

Escursionismo in Bassa Valle di Lanzo.

9 decembre 2016 - Monte il Turu m. 1355.
Da Vallo Torinese m.560.

Ripetizione della gita del 8-1-16.
Più o meno le stesse condizioni di allora.
Solo un po’ di neve sulla stradina che dal Colle della Croce sale alla vetta.
Oggi andava un po’ meglio rispetto all'ultima gita.
Visto 6 persone in tutto il giorno.
Freddo al mattino, più caldo al pomeriggio al sole.






Ultimo tratto per la vetta del Turu.

L'ometto di vetta.

Il ricovero al Colle dellaCroce.

Panoramica con le vette della Val di Lanzo e Orco.


mercoledì 7 dicembre 2016

Escursionismo in Bassa Valle di Lanzo

2 dicembre 2016 - Monte Bernard m. 1078.
Da La Cassa m. 374.

Ripetizione della gita già fatta il 13 gennaio 2016, ma allora avevo 1 anno in meno e soprattutto anche meno malanni.
Infatti sono già partito con le gambe stanche e un dolore nel costato.
Mi sono fermato ad una ventina di metri di dislivello dalla vetta bloccato dall'ultimo passaggio sulle roccette che precedono la cima.
Non ho avuto la forza di issarmi, con le braccia, sull'ultimo ostacolo.
Per non rischiare ho preferito rinunciare.
Ogni anno, ogni mese in più ti fanno perdere qualcosa.
Giornata bella, come nelle ultime settimane, ma fredda inizialmente.
Nella tarda mattinta il sole si è poi fatto sentire.
Sentiero, nella parte alta, abbastanza scivoloso sia per le foglie che per l'erba piegata.
Nesssuno nei paraggi.



Breve sosta a q. 700 ca. con vista sulla punta.

id.

sabato 3 dicembre 2016

Escursionismo in Bassa Val d'Aosta.

2 dicembre 2016 - Borgata Salè m. 1049 - verso Col Vert  m. 1460.
Da Borgata Prè (Arnad) m. 815

Ancora una volta nella Bassa Valle d'Aosta per cercare il sole.
Naturalmente come 2 gg. fa abbiamo perso un sacco di tempo per trovare la borgata di partenza. Anche le infomazioni sull'itinerario non facili da interpretare. 
Siamo saliti per la strada poi per il sentiero indicato.
Peccato che il sentiero, ormai in disuso, fosse difficile da seguire.
Ritornati sulla strada abbiamo proseguito per la stessa fino alla Borgata Salè, dove ci attendeva un bel sole caldo, quasi primaverile.
Qui abbiamo rinunciato anche perchè io, fin da ieri, ero afflitto da un terribile mal di schiena che non mi permetteva di salire agevolmente.
Bellissima la borgata, completamente ristrutturata, che pareva una villa signorile.
In discesa il dolore si attenuava un pò permettendomi così di camminare meglio.
Tempo splendido  con temperatura piacevolissima.
Nessuno sul percorso pedestre anche perchè i locali salgono con l'auto sino al Col Vert e possono anche attraversare in Val d'Ayas per scendere a Verres.





Salendo per la strada.

Cogli l'attimo.

La bella fontana.

Particolare della fontana e della casa.

id.

nn.

Informazioni sulla borgata.

Mi ha commosso.

Il forno rimesso a nuovo.