venerdì 29 settembre 2017

Escursionismo in Valtournanche

28 settembre 2017 - Becca Trecare.
Da Cheneil m. 2023.

Sempre una gita interessante con un bel sentiero, molto vario, ottimamente segnato.
Itinerario un po’ lungo ma sempre piacevole.
Poca gente in giro, visto solo 6 persone, non insieme, che scendevano mentre io salivo.
Tempo molto vario con sole e nuvole.
Anche la temperatura variava in base all'insolazione.
Visto 3 stambecchi, una femmina e 2 piccoli, mentre scendevo.




Uno sguardo al Cervino.

Laghetto.


Il Rosa oltre le nuvole.

La cresta finale.

Ci sono quasi.

La croce di vetta.

La cresta finale dall'alto.

Bec di Nana.

In basso il Colle di Nana.

Cervino, Becca d'aran, Roisetta e Gr. Tournalin.


Piccolo Tournalin e Rosa dal Col di Nana.

Grange Champ Sec.

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Traccia.



Per filmato:  


sabato 23 settembre 2017

Escursionismo in bassa Valle del Lys.

22 settembre 2017 - Col Dondeuil (anello) m. 2344.
Da Divieto alle auto di salire a San Grato m. 1433.

Salito dal versante dx orografico della valle, sentiero 1F, e sceso dalla parte opposta, sentiero 1, 1C, 1A.
Da evidenziare che i sentieri, sia in salita che in discesa, sono molto segnati ma con poca intelligenza. Si trovano i bolli quando il sentiero è bello ed evidente mentre, quando il sentiero sparisce, per effetto delle mucche al pascolo e dei cinghiali, o quando ci sono bivi o deviazioni non si trova più nulla.
Io ho perso la traccia diverse volte sia all'andata che al ritorno.
Inoltre mentre scendevo dal sentiero n. 1, seguendo i bolli gialli, mi sono ritrovato sull'1C, poi sull'1A ed infine nuovamente sull'1 senza nessuna scritta di direzione.
Tutto ciò, unitamente ai lunghi tratti in falsopiano, fa perdere un sacco di tempo.
L'unico sentiero molto bello, tracciato in modo magistrale, è l'ultimo, quello che sale dalla Cappelletta Madonna della Neve al colle Dondeuil.
Non ho trovato nessuno per tutto il giorno, se non un pastore che, all'interno della stalla, stava mungendo le mucche. 
Mentre salivo ho visto un viperotto che è fuggito appena mi ha sentito.
Scarsa vista perchè dal colle si vedono solo le punte più vicine.
Tutto sommato non una gran gita.
Tempo bello con temperatura ideale e solo una leggera brezza al colle. 




Il colle lontanissimo e d il Corno del Lago.

Il colle dallaCappelletta Madonna della Neve.

E' ancora lunga.

Ormai è vicino.

Ecco il cippo sul colle.Il pendio salito.

Il pendio salito.



Verso la Val d'Ayas.
Sosta al colle.
Traccia.

giovedì 21 settembre 2017

Escursionismo in Val Clarèe.

20 settembre 2017 - Cretes de Baude m. 2571.
Da Pont de Rately m. 1710.

Gita effettuata con gli sci nel 2006.
Pensavo di fare poco più di una passeggiata invece, la mancanza di sentieri dopo il Rifugio Buffere, l'ha fatta diventare interessante e divertente.
Dieci minuti dopo il rifugio ho preso un sentiero sulla destra segnalato solo da qualche sparuto ometto.
Ben presto il sentiero è sparito.
C'erano solo tracce di bestiame.
A questo punto, dal momento che la meta era ben visibile, sono salito per prati ripidi sulla sinistra della vetta.
Sono poi sceso dalla parte destra.
Visto che c'era ancora tempo sono salito alla mia destra raggiungendo un colletto dietro una punta isolata (La Rambè m. 2495) e sceso dalla parte opposta, toccando 3 piccoli laghetti (Lac de Privè), uno dei quali ormai asciutto.
Durante questa variante ho incontrato un pastore con un gregge di pecore e capre, con cui ho scambiato alcune parole e informazioni.
Sceso dalla parte opposta mi sono poi ricongiunto con l'itinerario di salita nella parte bassa. Temperatura fredda (-2 all'auto) e vento gelido durante la salita.
In punta assenza di vento e sole più caldo.
Visto alcune persone solo sul tratto fino al rifugio, dopo, a parte il pastore, non ho visto altri.
Bello l'ambiente.
Visto un agnellino morto  sul sentiero.
Piccola parentesi: mentre salivo in auto mi hanno fermato, alla deviazione per il Colle della Scala, 2 gendarmi francesi che mi hanno chiesto di aprire il portellone posteriore per controllare che non introducessi dei clandestini.





Salendo nel boschetto iniziale.

L'ometto di vetta.

Verso il Delfinato.

Al centro il Monte La Ramblè ed i piccoli laghetti.

Grand Area.

M. La Ramblè.

Ancora La Ramblè.

Laghetto asciutto.

Al centro la Crete de Baude.

Ancroa La Ramblè con il colletto da cui ho effettuato il giro.


Traccia.


sabato 16 settembre 2017

Escursionismo in Alta Valle Susa.


15 settembre 2017 - Mont Gimont (o Grande Charvia per i francesi) m. 2646.
Da Monginevro m. 1854.

Previsioni meteo errate.
Era previsto sereno ed invece era nuvoloso e faceva un freddo cane, inoltre c'era vento gelido.    Almeno non ha piovuto.
In lontananza, sugli Ecrins, splendeva il sole.
Bella gita in bell'ambiente con sentiero buono e ben segnato.
Pensavo al brutto impatto con impianti di risalita  da ogni dove, invece ho sfiorato impianti solo due volte: all'inizio ed al Colletto verde.
Visto solo una coppia di francesi che mi hanno raggiunto ma che prima di superarmi hanno cambiato itinerario salendo al M. La Plane.
Intravisto 4 persone in vetta al Chenaillet.




Lassù il Colletto Verde.


In prossimita del Colletto Verde.

Val Gimont con il Col Gimont ed il Lago dei / colori.

All'estrema sinistra, piccolo, dopo la cresta: il Monviso. A destra il Pic de Rochebrune. 

Dal colletto la vetta è a tiro.

Il colletto che unisce la Francia con la Val Gimont.

L'ambiente di salita.

Id.

Un attimo di sereno in punta.

Traccia.


mercoledì 13 settembre 2017

Escursionismo in Val Soana.

12 settembre 2017 - Colle Larissa m. 2584.
Da Piamprato m. 1551.

Partito da casa con tanti dubbi sul tempo.
Nuvolo e brutto da tutte le parti ma, avvicinandomi alle montagne, i dubbi sono scomparsi ed il cielo si è rasserenato, come da previsioni.
Temperatura abbastanza fredda al mattino dovuta soprattutto a folate di vento gelido, anche violento, per tutta la salita.
Arrivato al colle il vento è cessato ed il caldo ha avuto il sopravvento.
Da qualche anno è stata costruita una seggiovia per i ciclisti che praticano il "down hill".
Il sentiero in questo tratto è scomparso perchè inglobato nel percorso di discesa dei bikers.
Bisogna seguire la strada o il suddetto percorso, non adatto perchè ripido e scivoloso.
Io l'ho seguito in parte perchè l'impianto era chiuso.
Mi domando, quando è in funzione, come si può convivere tra escursionisti e bikers.
L'inconveniente termina dopo 3/400 mt. di dislivello.
Visto solo 2 persone che scendevano mentre salivo  ma penso che fossero pastori perchè uno era senza zaino e l'altro ce l'aveva ma piccolissimo.


Link di you tube per filmato:    





Lago La Reale.


Id.


Colle Larissa.

Id.

All'estrema sinistra Rosa dei Banchi e, in primo piano, Pic Pragelas.

Acqua limpida.

Lago La Reale e M. Nero.

Id.
A sin. con la testa fra le nuvole: il Cervino e poi il Rosa.

Traccia