sabato 27 giugno 2015

Escursionismo a cavallo tra Val di Susa e Valle di Viù

26 giugno 2015 - Monte Civrari m. 2300.
Da Niquidetto m. 1180.
65 anni fa, avevo 12 anni, sono stato in colonia alla Casa Alpina di Mompellato.
Il 15° giorno di permanenza, l'ultimo prima del ritorno, ci hanno accompagnati al Civrari.
Di quella salita ricordo soltanto la sosta, in mezzo alla nebbia, vicino al laghetto di q. 1956, dove ho mangiato carne in scatola.
Da allora sono forse tornato una volta da Niquidetto e l'anno scorso dal Colle del Colombardo (dove si arriva in macchina) ed un'altra circa 3 anni fa in inverno con gli sci, ma era già periodo di crisi sanitaria, per cui mi sono fermato molto prima.
Bella gita, molto varia, ma con notevole avvicinamento nella parte iniziale, per cui è diventata tosta, anche in considerazione che nella parte mediana ci sono da superare delle  divertenti roccette.
Tempo bello per quasi tutta la salita, ma dal laghetto in su sono arrivate le solite nebbie. Però non ha piovuto.  




Il laghetto del Civrari a q. 1956.

Dal laghetto la vetta. La salita si effettua nel canale centrale.

Il laghetto viato dall'alto.

Stelle alpine all'inizio delle fioritura, sono ancora piccole e immature.

Idem.













mercoledì 24 giugno 2015

Escursionismo in Val d'Ayas

24 giugno 2015 - Monte Zerbion m. 2719.
da Barmasc m. 1828.
Gita scelta per le ottime previsioni del tempo.
Previsioni confermate.
Temperatura fresca.
Vale la pena di salire allo Zerbion per la grande panoramicità su tutte le principali vette dell'intera Valle d'Aosta.
Non per niente è sempre frequentatissima.
Anche oggi c'era molta gente compresi diversi bambini. Uno soprattutto che non aveva più di 6/7 anni.
Sino al Colle Portola (2410) sentiero ripido e faticoso, ma redditizio, poi leggermente più tranquillo.
La prima volta che salii allo Zerbion risale ad oltre 40 anni fa, è stato in pratica il mio esordio all'avvetura della montagna.
20 minuti prima di raggiungere la cima, sulla cresta rocciosa di sinistra, ho visto un paio di giovani stambecchi.
Al ritorno erano una decina e si spostavano continuamente avanti e indietro senza timori.
Visto anche una marmotta.



La cima si avvicina.

La madonna della punta.

Il gruppo del Rosa.

Bella giornata.

Cervino.

Stambecchi.

Idem.

Idem.

Idem.

Panoramica dal Cervino al Rosa.

domenica 21 giugno 2015

Escursionismo in Val di Susa

20 giugno 2015 - Bivacco Chiaberto m. 1584.
Da Forte Pampalù, m. 1592.
con Enza.
Finalmente una gita con il sole.
Gita simpatica che si sviluppa su una strada sterrata fino a 10 minuti dal termine, dove diventa un sentierino, molto stretto, che attraversa un torrentello, e raggiunge il bivacco.
Il dislivello è dato dal fatto che la strada, prima sale e poi scende, quindi al ritorno diventa salita. L'itinerario si svolge tutto in un bosco di conifere.
Il bivacco Chiaberto l'avevo già raggiunto il 6 maggio partendo però da Novalesa.



Area pic nic quasi a fine percorso.

Guado del torrentello.

Il sentierino in salita.

Ed in discesa.

Il bivacco.

venerdì 19 giugno 2015

Escursionismo in Valle di Ribordone

19 giugno 2015 - Monte Arzola m. 2158 e Bivacco Blessent con statua del Cristo.
Da Posio m. 1400.
E' destino che quest'anno faccio tutte gite nella nebbia e in compagnia delle mosche.
La nota positiva è che almeno non ha piovuto.
Bella gita che dovrebbe mostrare un bel panorama.
Sentiero buono e ben marcato fino in vetta.
Io ho poi provato a proseguire in direzione di Cima Testona superando alcune gobbette ed un piccolissimo laghetto,su tracce, con segni bianco-rossi, ma meno belle del sentiero fatto in precedenza.
Visto che non c'era visibilità ho rinunciato e sono ritornato sui miei passi.
Mentre scendevo ho fatto sollevare in volo una pernice.



La punta dal sentiero di salita.

Giglio.

Bivacco Blessent e la statua del Cristo.

Il Cristo.

Il piccolo laghetto.

Il laghetto con le gobbe che ho risalito.

Ancora il laghetto.

L'ometto della vetta.

mercoledì 17 giugno 2015

Escursionismo in Val Chisone

16 giugno 2015 - Gran Truc m. 2366.
Da Colle Lazzarà m. 1590.
Tempo bello all'inizio.
Durante la salita le nubi hanno coperto le vette e poi hanno esteso il maltempo all'intera zona.
Appena arrivato in punta ha cominciato a piovere ed a grandinare.
La grandinata ha coperto il sentiero della prima parte della discesa rendendo delicato il rientro.
Durante la salita ho sentito il grugnire di un cinghiale ma non l'ho visto.
In tutta la zona ci sono le loro tracce.
Gita che nella prima parte ha molto avvicinamento con diversi saliscendi.



Rododentri.

Idem.

Idem.

L'anticima salendo.

La cima in mezzo alla nebbia.

In  vetta.







domenica 7 giugno 2015

Escursionismo in Val d'Ayas

6 giugno 2015 - Laghi d'Estoul m. 2447.
Da Estoul m. 1815.
Sempre un bell'ambiente.
Giornata bella e calda. Ancora neve a macchie oltre i m. 2350 e continua oltre l'ultimo lago.
Parecchi escursionisti sul percorso.




Ultimo lago.

Idem.

Il primo lago.

Idem.

Soldanella alpina.

Il guado.

L'ambiente.


Escursionismo in bassa Val di Rhemes

5 giugno 2015 - q. 2250 oltre il Plan Bry m.1917.
Da Les Combes m. 1320 (Introd) (Località di villeggiatura del Papa polacco).
Partito per andare al Plan Cou (m. 2216) ma arrivato al Plan Bry avrei dovuto trovare un sentiero per salire alla meta.
Naturalmente non l'ho trovato (forse era prima del piano).
Ho invece risalito una conoide (vedi foto con itinerario) su tracce di passaggio e rarissimi  ometti che mi hanno portato sotto una barriera rocciosa dove c'era una piccola grotta chiusa da un modesto steccato in legno.
Proseguito su un sentierino esposto con alcune macchie di neve che mi hanno fatto tribolare per superarle.
A questo punto mi sono trovato su un pendio ripido dove hanno piazzato dei paravalanghe.
Visto che ormai ero fuori strada mi sono fermato e sono sceso.
Per salire al Plan Bry, da Les Combes, ci sono 2 sentieri. Io sono salito da quello di sinistra che poi si è trasformato in una stradina per mezzi agricoli.
Quello di destra è un bel sentiero sempre ripido che va ad inserirsi in quello precedente.
Sono poi sceso dal secondo.
Entrambi attraversano un grosso bosco di conifere (larici e abeti).
Ambiente molto fresco, quasi non si vede il sole.
Tempo bello ma, in tarda mattinata, le nuvole hannno coperto il Bianco e le Jorasses.
 Mentre scendevo ho visto un cerbiatto. 





Il M. Bianco visto dal bosco quando non era ancora coperto da nuvole.

idem.

Plan Bry.

Da Plan Bry fino alla sosta.


Gigliacea.

Les Combes.

Idem.

 Culla artigianale.

mercoledì 3 giugno 2015

Escursionismo in Valle Sacra

1 giugno 2015 - Punta Verzel m. 2406.
Da Alpe Frera m. 1457.
Per uno che va in montagna per vedere panorami grandiosi e ambienti idilliaci fare 3 gite di seguito in mezzo alla nebbia in compagnia di nugoli di mosche è una vera disdetta.
Un po’ di sole alla partenza, ma la Quinseina ed il Verzel erano già incappucciaiti, poi nebbia e umidità.
Solo saltuariamente qualche raggio di sole.
Gita comunque sempre bella ed interessante.
Incrociato una giovane coppia con il cane mentre stavo già scendendo.




Quando c'era ancora il sole.

Rifugio Fornetto 1

Rifugio Fornetto 2

Rifugio Fornetto 2

La fontana al rifugio.

Un tratto di sentiero.

Le roccette finali.

Sto arrivando.

E poi, davanti a me, il nulla.