martedì 3 dicembre 2013

Sci-Alpinismo in Valle di Viù

26 novembre 2013. - Colle delle Lance m. 2170.
Da pian Benot m. 1624.
Prima con gli sci, visto che nei gg. precedenti ne è venuta abbastanza.
Bellissima giornata con cielo terso ma molto fredda, -6 all'auto. Tuttavia, visto che non c'era aria si sopportava bene.
Neve bella farinosa dove non tritata dai passaggi precedenti. La parte in pista più brutta perchè già tritata dai cingoli dei gatti ed abbastanza gelata.











Nella prima foto Ramello al colle, nella seconda l'arrivo al colle.

Foto fatte con il cellulare perchè la batteria della fotocamera era scarica.

martedì 12 novembre 2013

Escursionismo in Val Grande di Lanzo.

12 novembre 2013 - Laghi Sagnasse m. 2083.
Mai lasciare niente in sospeso altrimenti ti senti impegnato a portare a termine la cosa.
Ritorno quindi dove sono stato il 1-11-13 e mi sono fermato all'Alpe Pianou.
Nel frattempo ha nevicato e ne è rimasta un pò sulla strada/sentiero balcone.
Anche oltre l'alpe Pianou sono rimaste chiazze di neve dove il vento l'ha ammucchiata e qui si sprodonda. Passando al di fuori va bene se c'è terra ed erba, se è solo terra è scivolosissima per il fango.
Bella giornata con cielo terso e freddo pungente.
I laghi sono ormai gelati e per raggiungerli, dopo l'alpeggio omonimo, ci sono lastre di ghiaccio vivo.












Nella prima e nell'ultima foto uno dei laghi.
Nella seconda l'alta valle di lanzo.
Nella terza ultimi colori autunnali.

domenica 3 novembre 2013

Escursionismo in Val Grande di Lanzo

1 novembre 2013 - Alpe Pianou m. 1895.
Da Frazione Rivotti m. 1430.
Gita non prevista dato la giornata particolare e le previsioni meteo che davano brutto tempo.
A metà giornata è spuntato un pò di sole e ci ha indotto a partire per fare qualche passo.
Siamo andati verso i laghi Sagnasse per esplorare la parte iniziale, ripromettendomi di andarci con un pò più di tempo a disposizione.
Purtroppo il sole iniziale è sparito quasi subito ed il cielo si è coperto con nuvoloni da pioggia. Peraltro evitata. Anche la temperatura si è repentinamente abbassata.
Belli i boschi con i colori autunnali.













Poco da dire sulle foto: mostrano i colori del periodo.

martedì 29 ottobre 2013

Escursionismo nelle prealpi biellesi

28 ottobre 2013 - Col Giassit m. 2024 e Colle della Lace m. 2124.
Da Trovinasse q. 1298 presso la curva dove c'è la diramazione dell'Agriturismo Belvedere
Per non lasciare nulla di incompiuto ritorno in zona,visto che, due giorni orsono, non avevo fatto questa gita ma ero salito al Mombarone.
Mentre sabato era pieno di gente oggi non ho visto ecursionisti. Solo gli operai che proseguono la costruzione della strada interpoderale che fino ad ora è ferma all'Alpe Truchetto (m. 1650), ed un signore che risulta essere uno dei componenti  la famiglia proprietaria dei pascoli e delle montagne della zona. Dispongono di circa 150 capi che utilizzano le diverse baite in zona. Queste ultime sono tutte molto ben tenute e ristrutturate. Il latte prodotto viene lavorato direttamente per la produzione di tome e burro che vengono poi commerciate direttamente.
Salito prima al Col Giassit, dove arriva già una nuova strada dalla Valle di Gressoney (Lilianes) poi al Colle della Lace, che si affaccia sul biellese, dal quale sono sceso direttamente ad incrociare il sentiero di salita.





Temperatura fresca. Tempo molto vario: durante tutto il giorno si sono alternate nuvole, nebbie e cielo sereno.


Nella prima foto dal Col Giassit si vede l'alpeggio omonimo, la strada che sale da Lilianes e parte della Valle di Gressoney.
Nella seconda il Monte Roux.
Nella terza verso il Colle della Lace.
Nella quarta l'ometto del colle.
Nella quinta il Mombarone, salito l'altro ieri da un altro versante.
Nell'ultima P.  Cressa e Bec di Nona.

domenica 27 ottobre 2013

Escursionismo nelle prealpi biellesi

26 ottobre 2013 - Colma di Mombarone m. 2371.
Da q. 1525 ca. poco oltre Trovinasse m. 1374.
In questo periodo è bene cercare pendii con esposizione prevalentemente a sud per evitare neve e freddo.
Parto quindi per andare verso il Col Giassit da Trovinasse. Ma salendo in auto e vedendo che si poteva salire ulteriormente, guadagnando quota, e, vedendo delle auto ferme e gente che cominciava a salire,  ho cambiato idea ed ho pensato che andare al Mombarone era forse un pò lunga per me ma potevo fermarmi al Lago di Mombarone, e cosi' ho fatto. Poi, visto che l'appetito vien mangiando, che il lago del Mombarone è ormai ridotto ad una vasca da bagno e che mi sentivo di proseguiere, ho continuato a salire fino a raggiungere l'enorme statua del   Redentore posta in vetta alla Colma del Mombarone.
Tempo bello, salvo qualche velatura ed un pò di nebbia verso la pianura.
Temperatura tiepida con un pò di brezza solo in vetta.
Visti 2 caprioli alla partenza.
Parecchia gente in giro.
In vetta 3 simpatici escursionisti biellesi mi hanno offerto il caffè, fatto al momento con la moka, ed il relativo pussacaffè.
















Nella prima foto quello che rimane del lago di Mombarone.
Nella seconda colori autunnali.
Nella terza cielo velato e nebbia verso il basso.
Nella quarta la vetta è prossima.
Nella quinta dalla vetta verso la pianura.
Nella sesta il massiccio del Rosa.
Nella settima le Dame di Challant ed il Mont Nery in Valle del Lys.
Nelle ultime due ancora i colori dell'autunno.

domenica 20 ottobre 2013

Escursionismo in Valle Sacra

18 ottobre 2013 - Monte Grosso m. 2160 e Punta Frera m. 1895.
Da Pian delle Nere m. 1339 - (Castenuovo Nigra).
Nuovamente in Valle Sacra per fare P. Frera, fallita il 9 ottobre.
Lasciata l'auto al Pian delle Nere. Si può proseguire fino a Frera ed anche oltre. Ma siccome il dislivello era veramente poco ho preferito fermarmi prima.
Raggiunto per sentierino molto bello le Alpi Paradiso e la relativa cappella sono salito al colletto 1866. Da qui, invece di andare a sin. ed in pochi minuti raggiungere p. Frera, sempre a causa di indicazioni sbagliate, sono salito sulla dx. ed ho raggiunto una punta situata sulla cresta che dirama verso il Verzel (con l'altimetro l'ho quotata 2160). Al ritorno, resomi conto dell'errore ho poi fatto velocemente anche p. Frera.  Dal colletto sono poi rientrato all'auto per la poderale.
Il proprietario di una delle baite Paradiso mi ha detto che la punta si chima Monte Grosso. Sulle cartine non è segnata nè la punta nè la quota.
Tempo bello con temperatura ideale.













Nella prima foto le baite e la Cappella Paradiso, in alto sotto il colletto 1866.
Nella seconda la cappella.
Nella terza l'ometto di M. Grosso con  P. Verzel lontana.
Nella quarta l'ometto di P. Frera e M. Grosso.
Nell'ultima Verzel (lontano) e M. Grosso visti da P. Frera.

mercoledì 16 ottobre 2013

Escursionismo in Valle di Viù

15 ottobre 2013 - Passo Vailet m. 2113.
Da Alpe Bianca m. 1460.
Siccome qualche giorno fa ha nevicato a basse quote bisogna adattarsi alla nuova situazione.
Gita corta e facile per non avere problemi.
La neve è, al momento, continua da q. 1800 ca. ma il sentiero è pulito in virtù del transito.
Tempo molto vario: sole velato, nubi stratificate e nebbie fino a metà discesa, poi nebbia fitta.
Temperatura fresca ma non fredda.













Nella prima foto il cielo salendo.
Nella seconda la Rocca Moross spunta dalle nebbie.
Nella terza il sole fa capolino.
Nella quarta la Ciriunda si specchia nel Lago Veilet.
Nella quinta dal colle con il lago Veilet, la Ciriunda con la punta coperta e la Rocca Moross.
Nella sesta il colle con vista sulla Lera e sulla Torre d'Ovarda.
Nell'ultima la Punta Lunella separa la Valle di Viù da qualle di Susa.

domenica 13 ottobre 2013

Escursionismo in Val Sangone

12 ottobre 2013 - Monte Cristetto m. 1612.
Da Tora - Giaveno m. 1000.
Bella gita alle porte di Giaveno per stare in compagnia di amici di vecchia data che incontro solo saltuariamente. Bel tempo all'inizio poi sono sopraggiunte nebbia e nuvole ma senza pioggia. Nella notte ha nevicato anche a quote basse per cui abbiamo pestato la prima neve della stagione. Nel pomeriggio, nella parte bassa sul sentiero, si era già dissolta.
Transitati dal Colle del Besso (m. 1466) dove la neve si manteneva ancora.
Fermati a 30 mt. dalla punta per neve sulle roccette finali scivolose.
Temperatura fredda.











Nella prima foto al mattino con il cielo sereno sul sentiero con neve recente.
Nella seconda scendendo al Colle del Besso, nella nebbia.
Nella terza e nella quarta conferenza sulle barzallette.
Nell'ultima scendendo verso il Colle.

mercoledì 9 ottobre 2013

Escursionismo in Valle Sacra

9 ottobre 2013 - Monte Calvo m. 1357.
Da q. 1070 ca. stradina e poi sentiero che vanno al  Colletto ed a Pian delle Nere. Oltre Castenuovo Nigra.
Partito per andare a P. Frera (o Paradiso) ma sbagliato il bivio a Castelnuovo (non sono chiare le indicazioni).
Ormai in una zona diversa ho proseguito ed ho raggiunto questa puntina.
Sono sempre stato nella nebbia. In alto probabilmente c'era il sole, anche in pianura il tempo era discreto.















Nelle prime due foto le due madonnine della punta, naturalmente nella nebbia.
Nella terza l'ammannita muscaria.

Nelle ultime due il paesaggio.

sabato 28 settembre 2013

Escursionismo in Val Chisone

27 settembre 2013 - Punta Cristalliera m. 2803.
Da Rifugio Selleries m. 1980.
Ebbene si !!! Dopo 3 giorni mi ritrovo allo stesso punto di partenza.
Mi era rimasto nel gozzo il fatto che non avevo visto subito il sentiero giusto la volta scorsa.
Questa volta non ho avuto problemi e quindi sono riuscito, sia pure a fatica, a raggiungere la meta ambita che, in passato, avevo salito alcune volte.
Durante l'escursione ho visto un'unica persona, un signore che mi ha raggiunto mentre arrivavo in punta e che è sceso quasi subito.
Bell'ambiente alpestre a pochi passi da Torino.
Fino al Colle Superiore della Malanotte sentiero ben segnato. Di li in su, con terreno di pietre grosse e piccole, alcuni ometti indicano la via migliore.
Tempo bello ma con aria fredda che si faceva sentire soprattutto nei versanti a nord.
  












Nella prima foto la Punta e il Colle Superiore della Malanotte e la Punta Cristalliera, visti dal Lago del Laus.
Nella seconda e la terza sempre il  Lago del Laus.
Nella quarta la P. Cristalliera. La salita si effettua, dopo aver superato il canale a sinistra, per il pendio subito dietro.
Nella quinta l'arrivo al colle.

Nella sesta il pendio di salita visto dal colle.
Nell'ottava  la croce di vetta.
Nell'ultima la P. Pian Paris che ho salito 3 gg. fa., e la P. Villano. In secondo piano l'ultima punta aguzza a sinistra è il Rocciamelone.  


Cliccare sotto per presentazione:

 http://youtu.be/iYp9vQRWyKg