mercoledì 15 giugno 2016

Escursionismo in Valle d'Aosta

14 giugno 2016 - Becca France m. 2312.
Da Thouraz (o Touraz) m. 1638.

Dopo aver girovagato in lungo, in largo, in alto e in basso sono finalmente riuscito a raggiungere Touraz.
Parto con l'intenzione di salire alle Punte Metz e Chaligne tramite il sentiero "8B" che parte dal parcheggio e dallo stesso punto dove partono il "9A e 9B" per la Becca France.
Prima incongruenza: il tempo di marcia è indicato in 2h e 20' per il primo e 2h e 30' gli altri due quando la Chaligne è 300 mt. più alta della Becca France.
Seguo la strada poderale e poco dopo i cartelli sono sempre gli stessi.
Proseguo sulla strada senza trovare deviazioni segnalate ma mi rendo conto che la mia meta iniziale è da tutt'altra parte.
Ormai è tardi ed il tempo non è dei migliori.
Decido di proseguire comunque ed alla q. 2050 ca. trovo solo i due cartelli per la Becca France.
A questo punto decido di seguire il sentiero "9B" che va alla Becca France.
Di qui in su tutto bene.
Nel frattempo il tempo migliora decisamente e rimangono solo nuvolette vaganti.
Dalla punta ho visto un camoscio, circa 50 mt. più in basso, sulla pietraia, che stava salendo con molta difficoltà, cosa stranissima.
Appena mi ha visto ha cercato di fuggire verso il basso faticando in modo incredibile.
Nessun altro sul percorso.
Dalla punta c'è una vista meracigliosa verso la Leissè, il Fallere, la Chaligne e P. Metz.
Per la Chaligne ci sarà un'altra volta, magari dal versante Buthier.



Fioritura di genziane

e, Botton d'oro.

M. Fallere.

Fioritura di Botton d'oro.

Il larice fiorisce.



Grivola e Gran Nomenon.

L'ambiente durante l'ascesa.

L'arrivo in punta.

Croce di vetta.

Ci sono anch'io.

Il camoscio malandato.

Panorama sulla Leissè, Vertosan, Fallere, Chaligne e Metz.

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